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Ecofuturo 2018 a Bruxelles: CIODUE: come rimetterla in equilibrio tra cielo e terra

Risorse per la stampa per l’evento:

Mercoledì 6 giugno, Bruxelles, Parlamento Europeo, Edificio Altiero Spinelli, sala A1E2, Rue Wiertz 60, B-147

Orario: 15.00 – 18.30

Traduzione simultanea: IT – EN – FR

Web Streaming IT – EN: https://youtu.be/0R3NpNiBBYo


Il comunicato stampa dell’evento

L’evento è’ dedicato al riequilibrio dell’anidride carbonica – il principale gas dell’effetto serra che sta soffocando il pianeta – con il festival Ecofuturo che l’eurodeputato Dario Tamburrano, M5S, ospiterà mercoledì 6 giugno a Bruxelles, al Parlamento Europeo.

I relatori illustreranno fra l’altro le tecnologie già oggi disponibili per dirottare verso gli usi industriali (bevande, agricoltura, produzione della plastica e così via) tutta l’anidride carbonica che viene immessa nell’atmosfera dai camini degli impianti di combustione e anche in seguito alla trasformazione del biogas in biometano. Altro piatto forte della giornata, le strategie dell’agricoltura bioenergetica, dei doppi raccolti, del precision farming, dell’agricoltura conservativa che consentono di stoccare in permanenza in ogni ettaro di terra coltivata fino ad una tonnellata di carbonio e di evitare l’emissione di 4 tonnellate di anidride carbonica per ettaro ogni anno.

L’apertura dei lavori sarà affidata a Gunter Pauli, il fondatore della blue economy. Dopo di lui, si alterneranno al microfono, o in videoconferenza, i rappresentanti delle aziende che sviluppano queste ed altre soluzioni produttive in grado di diminuire l’enorme pressione oggi esercitata sugli ecosistemi dalle attività umane: ad esempio, le case ecosicure ed antisismiche con materiali naturali oppure il codice di autoregolamentazione dei produttori di canapa, una coltivazione adatta a molteplici usi (fibre tessili, carta, bioplastiche, materiali per l’edilizia…) che “da tanto al cielo, quanto alla terra” perché è in grado di stoccare permanentemente il carbonio nelle viscere del suolo.

L’auto dual fuel (gasolio-biometano), proveniente da Alessandria, sarà protagonista del raid Torino-Pechino, a partire dal 15 giugno e sarà in mostra in Place du Luxembourg dalle ore 11,00 del 6 giugno fino all’inizio del convegno e a disposizione per guide di stampa e parlamentari.

Con l’auto saranno disponibili bustine di stallatico 2.0 (lo stallatico che non puzza) proveniente da digestato da biogas dell’area di Vipiteno, con le quali vorremmo far fiorire meglio tutte le piante del Parlamento Europeo.


Il programma dell’evento

14:30-15:00 Registrazione

15:00 Saluti e introduzione

Filmato tratto dal film Home

Dario Tamburrano, MEP delegazione M5S, Gruppo EFDD. Saluto ai partecipanti.

Sergio Ferraris, giornalista scientifico e direttore di QualEnergia. Modera l’evento.


15.10 Keynote speech   

Gunter Pauli, autore, ecologista e ideatore della Blue Economy.


15.25  Introduzioni

David Maria Sassoli, vicepresidente del Parlamento Europeo, commissione TRAN, Gruppo S&D.

Michele Dotti con il contributo video di Jacopo Fo. EcoFuturo 2018 e la presentazione dell’Almanacco di Ecofuturo.


15.50  I sessione: Biogas da doppi raccolti, per l’obiettivo del 4pour 1000 per lo stoccaggio della CO2

Visualizzazione breve video strategia “4 pour 1000”

Elly SchleinMEP, commissione DEVE, Gruppo S&D.

Flavio Zanonato, MEP, commissione ITRE, Gruppo S&D.

Piero Gattoni, Presidente CIB. Il Biogasfattobene per la trasformazione a biologico dell’agricoltura europea.

Massimo Borrelli, ARTE- CIB. Bioenergia, canapa e grani antichi.

Ugo Moretti, TPI. L’economia circolare della CO2 .

Visualizzazione breve filmato di Greenpeace sulla deforestazione da olio di palma


16.30 II sessione: Riconversione dei trasporti (marittimo, terrestre)

Visualizzazione spezzone trasmissione RAI indovina chi viene a cena del 11/12/2017

Eleonora Evi – MEP, commissione ENVI, Gruppo EFDD

Roberto Roasio, Ecomotive Solutions. I sistemi di riconversione dual-fuel a metano e GNL per auto furgoni, camion, natanti.

Alessandro  Cantore, CEO e fondatore Greenspider – Progetto SMASH: condivisione intelligente, Horizon 2020.

Massimo Centemero, direttore del CIC. Biometano da rifiuti e digestato.

Guido Guerrini, Ecomotori. In diesel biofuel e biometano da Torino a Pechino.


17.05 III sessione: Casa Ecosicura

Visualizzazione video Legno Sinergia

Laura Agea, MEP, commissione EMPL, Gruppo EFDD.

Ettore Valzania, Legno Sinergia. Tornare a vivere subito con le case ecosicure nei centri storici terremotati.

Alberto Gastaldo, Presidente della Coop. Energia Positiva. Le comunità energetiche.


17.30 IV sessione: La geotermia per la riconversione urbana attraverso i teleriscaldamenti  

e la bassa entalpia

Dario Tamburrano – MEP, commissione ITRE, Gruppo EFDD.

Aurelio Cupelli, Rete Geotermica. Spegnere i fuochi con i teleriscaldamenti e teleraffrescamenti geotermici.

Giuliano Gabbani, docente università Firenze, Giga – visita virtuale impianto geotermico a ciclo binario di Sauerlach (Baviera) e illustrazione sviluppo scambiatori in pozzo.


17.50  V sessione: Nasce l’ecodragaggio per l’economia circolare

Davide Benedetti, Decomar – Limpidh2oL’ecodragaggio per lo sfangamento di porti, bacini, corsi d’acqua e per il ripascimento di spiagge e arenili.


17.55 Osservazioni finali

Fabio Roggiolani, co-fondatore di Ecofuturo Festival. La convenienza finanziaria dell’Ecofuturo


18.00 Sessione Q&A


18.25 Chiusura dei lavori

Fabio Roggiolani, EcoFuturo festival.

Dario Tamburrano, MEP.


Le schede delle tecnologie presentate

La CIODUE è stata confinata nel suolo grazie alla vita dei microrganismi permettendo la nascita della vita come la conosciamo.

Rimettiamo la CO2 dove è utile

Il COP21 di Parigi con le “4pour1000” ha intuito che la lotta ai cambiamenti climatici passa dalle piante, dai suoli e dai batteri e in questi anni si sono compiuti passi enormi che consentono ad ogni ettaro di terra coltivata di stoccare in permanenza fino a 1 tonnellata di Carbonio ed evitare l’emissione di 4 tonnellate di CO2 per ettaro ogni anno grazie alla strategia dell’agricoltura bioenergetica, dei doppi raccolti, del precision farming, dell’agricoltura conservativa e la distribuzione del digestato. Nel meeting presenteremo i filmati di due aziende di migliaia di ettari che da quattro anni le applicano con successo e consentono di ipotizzare un futuro bio per tutte le grandi pianure europee.

Rifiorisce il parlamento Europeo

Partendo dagli allevamenti di mucche, nell’area di Vipiteno si produce oltre al latte e ad un famoso yogurt , il biogas per l’energia e come avanzo di lavorazione un nuovo stallatico registrato come fertilizzante adatto al biologico e privo di odore da poter utilizzare finalmente anche in casa o nell’orto . Il 6 giugno verranno distribuite centinaia di bustine del nuovo stallatico eco friendly per poterne apprezzare le qualità nelle piante degli uffici parlamentari.

Riusiamo la CO2

Tutte le emissioni di CO2 possono essere finalmente recuperate e riutilizzate. Con le nuove ecotecnologie non sarà più necessario scavare nuovi pozzi per prelevarla dal sottosuolo perché tutta quella di cui avremo bisogno per il beverage, l’industria, l’agricoltura, proverrà dal riuso di quella in uscita dai camini o dalla trasformazione del biogas in biometano.

Da Sansepolcro a Bruxelles e ritorno in diesel dual fuel

Il biometano da rifiuti organici come da doppi raccolti si è sposato con l’industria italiana e oggi fornisce la soluzione immediata alle aree metropolitane inquinate da polveri sottili grazie alle centraline che trasformano tutti o quasi i motori diesel a gasolio e biometano riducendo del 75% le emissioni . La stessa auto poi darà vita al raid Torino-Pechino ovvero tre mesi in tutte le condizioni per testare la affidabilità e la potenza di una soluzione che con pochi investimenti da nuova vita a tutti i vecchi motori . Rottamare inquina di più di quanto cura se accorcia la vita dei veicoli. Mari, autostrade e centri metropolitani possono ridurre di tre quarti il proprio inquinamento nell’arco di pochi anni mentre si svilupperà la rivoluzione elettrica per le auto . L’auto sarà in mostra in Place du Luxembourg dalle ore 11,00 del 6 giugno fino all’inizio del convegno e a disposizione per guide di stampa specializzata e parlamentari.

Spread Rinnovabile oltre quota 500

Energia Positiva è un bel nome per le rinnovabili e è una proposta di investimento che trasforma i consumatori in prosumers energetici. I cittadini italiani ora possono investire collettivamente in impianti rinnovabili e ottenere interessi garantiti del 5% annuali, soldi che possono anche tradursi in bollette prepagate a casa propria .

Ecosicuri dai terremoti e dalle fossili

Superare il cemento armato per costruire in legno ma rispettando le tipologie costruttive dei territori e resistendo a terremoti del massimo della magnitudo. Foreste europee e italiane certificate per sostenibilità e uso del solo accrescimento forestale e senza intaccare il capitale boschivo. I borghi antichi italiani possono ora avere una anima in legno e uno spirito rinnovabile. Presentiamo la casa ecosicura grazie a fotovoltaico, storage e geotermia che per 100 m2 consuma 180 euro totali di energia annui. Una casa in legno che sorregge ogni tipo di facciata sia in pietra che in altre tipologie ed ogni rapporto tra pieni e vuoti, consentendo la ricostruzione rapida dei centri terremotati e un pannello ad assorbimento dell’onda sismica per ristrutturare gli edifici esistenti.

Dall’egoismo costoso ai teleriscaldamenti

Da geotermia a media entalpia e riutilizzando i pozzi esausti dell’era fossile rinasce la proposta del teleriscaldamento per combattere le polveri sottili e il caro bollette. Teleriscaldare con i nuovi scambiatori termici o teleraffrescare significa far respirare le nostre città uscendo dall’egoismo costoso delle mono caldaie all’egoismo intelligente dei mono scambiatori con il teleriscaldamento anche in luoghi dove magari è intelligente usare legna a filiera cortissima (piccoli centri di montagna) o metano/biometano in reti trigenertaive di quartiere dove non vi sono resedi geotermici.

Lo sharing per tutti in ogni luogo e servizio

Mille app e piattaforme non risolvono il bisogno di un servizio di sharing che metta in rete tutto quanto fa sharing elettrico, ibrido e dual fuel in aree non strettamente metropolitane o nel settore dei trasporti come in quello delle bici e dei veicoli piu diversi. Finalmente lo sharing a disposizione di ogni luogo e di ogni esigenza grazie ad un grande progetto europeo.

Porti, invasi e canali a nuova vita

Con l’ecodragaggio a circuito chiuso e a recupero delle sabbie pultie nasce l’economia circolare dei sedimenti e un futuro senza nuove cave. Dragare senza danneggiare l’ecosistema e recuperando interamente tutti i rifiuti e ovviamente le plastiche disseminate dentro tutte le acque occupate e/o inquinate da materiali sabbiosi.

Canapa e seta per la rinascita della biodiversità.

La sfilata del primo abito di seta rinato da seta italiana dopo 50 anni darà un tocco di eleganza al convegno e un segno di speranza al paesaggio per rivedere i filari dei gelsi dopo lo sterminio portato da pesticidi oggi finalmente fuorilegge in tutta la UE. Come una grande speranza la porteranno i nuovi coltivatori di canapa italiani che illustreranno il codice di autoregolamentazione sottoscritto da tutte le principali associazioni degli agricoltori e di settore. La canapicoltura è il mezzo con cui la terra, in cui è ritornato grazie alla nuova agricoltura il carbonio, porta il carbonio stesso nelle sue viscere stoccandolo in maniera permanente perché la canapa “da tanto al cielo, quanto alla terra “ come ebbe a scrivere nel 2003 l’Accademia dei Georgofili di Firenze in uno storico meeting .


Chi è Gunter Pauli

Gunter Pauli (Anversa, 3 marzo 1956) è un economista, imprenditore e scrittore belga, iniziatore dell’economia blu. Laureato in economia all’Istituto Superiore Loyola di Anversa, è stato un imprenditore in diversi settori come la cultura, la scienza, la politica e l’ambiente. Costruì la prima fabbrica, Ecover, di detersivi biodegradabili che utilizzavano gli acidi grassi dell’olio di palma al posto dei tensioattivi petrolchimici.

Ha fondato la “Zero Emissions Research Initiative“, rete internazionale di scienziati, studiosi, ed economisti che si occupano di trovare soluzioni innovative, progettando nuovi modi di produzione e di consumo a minor impatto ambientale. Gunter Pauli è intervenuto alla prima edizione di Ecofuturo Festival (2014), ispirandone, sia con il suo libro “Blue Economy” che con la intervista pubblicata su Cacao di Jacopo Fo, ispirando il movimento e la rete di Ecofuturo verso la scoperta ed il sostegno allo sviluppo delle ecotecnologie. Gunter Pauli incarna contemporaneamente lo spirito dell’imprenditore, dell’economista, del filosofo e dello scrittore, un pò come lo sono i nuovi imprenditori delle aziende che partecipano ad Ecofuturo Festival e all’incontro di Bruxelles.

Leggi l’intervista a Gunter Pauli fatta da Sergio Ferraris per Materia Rinnovabile


Il video di presentazione del viaggio sull’auto bifuel

Con Jacopo Fo, Fabio Roggiolani e Michele Dotti


Info & Contatti:
Fabio Roggiolani: 335 7761774
Sergio Ferraris: 347 3803887 mail: info@sergioferraris.it


Vedi l’ufficio Stampa di Ecofuturo edizione 2017